Il saggio ripercorre l'atteggiamento della Compagnia di Gesù nei confronti della unificazione italiana, mostrandone il variare delle posizioni nel tempo. Da un atteggiamento favorevole, che dalla metà degli anni Quaranta si spinge fino agli inizi degli anni Cinquanta dell'Ottocento, si passa ad un atteggiamento fortemente negativo nel timore che la politica ecclesiastica piemontese diventi la linea del futuro stato nazionale. Dopo la presa di Roma, che vede il culmine dell'opposizione all'unità, non appena si percepisce vana l'attesa di uno sgretolamento del nuovo stato, si delinea una posizione più duttile, volta a negoziare l'appoggio cattolico alle fragili strutture unitarie in cambio di una concessione di privilegi alla chiesa.
I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana
MENOZZI, DANIELE
2007
Abstract
Il saggio ripercorre l'atteggiamento della Compagnia di Gesù nei confronti della unificazione italiana, mostrandone il variare delle posizioni nel tempo. Da un atteggiamento favorevole, che dalla metà degli anni Quaranta si spinge fino agli inizi degli anni Cinquanta dell'Ottocento, si passa ad un atteggiamento fortemente negativo nel timore che la politica ecclesiastica piemontese diventi la linea del futuro stato nazionale. Dopo la presa di Roma, che vede il culmine dell'opposizione all'unità, non appena si percepisce vana l'attesa di uno sgretolamento del nuovo stato, si delinea una posizione più duttile, volta a negoziare l'appoggio cattolico alle fragili strutture unitarie in cambio di una concessione di privilegi alla chiesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.