Che cos'è l'Antropocene? Elementi per l'analisi di un dispositivo governamentale

What is the Anthropocene? The idea proposed in this contribution is that, rather than a scientific hypothesis or a narrative with a strong media hold, it constitutes a governmental device, that is, a way of governing conduct, whose veridical hold hinders the conceivability of an alternative. Three levels of such a device are distinguished. The first is that of the diatribe over dating and its implications, where partly overlapping, partly complementary or antagonistic narratives are interwoven. The second is that of the performative effect of the notion itself: the sharing of the same conception of reality, from which substantially similar prescriptions descend. Third level is the ontological one, where we note how of the demolition of traditional dualisms (active/passive, nature/technical, living/non-living, etc.) social theory grasps the emancipatory implications while neglecting the emerging forms of domination based precisely on such overcoming. The notion of the Anthropocene is not the exclusive product of elaborations within a scientific domain. Behind it is revealed the sense of reality and human and planetary destiny produced by the transformation of capitalism that began several decades ago.

Che cos’è l’Antropocene? L’idea proposta in questo contributo è che, più che un’ipotesi scientifica o una narrativa di forte presa mediatica, esso costituisce un dispositivo governamentale, ossia un modo per governare le condotte, la cui presa veridittiva ostacola la concepibilità di un’alternativa. Di tale dispositivo vengono distinti tre livelli. Il primo è quello della diatriba sulla datazione e le sue implicazioni, dove si intrecciano narrazioni in parte sovrapponibili, in parte complementari o antagoniste. Il secondo è quello dell’effetto performativo della nozione stessa: la condivisione di una medesima concezione della realtà, da cui discendono prescrizioni sostanzialmente analoghe. Terzo livello è quello ontologico, dove si nota come della demolizione dei dualismi tradizionali (attivo/passivo, natura/tecnica, vivente/non vivente ecc.) la teoria sociale colga le implicazioni emancipative trascurando le forme emergenti di dominio basate proprio su tale superamento. La nozione di Antropocene non è frutto esclusivo di elaborazioni interne a un ambito scientifico. Dietro ad essa si palesa il senso della realtà e del destino umano e planetario prodotto dalla trasformazione del capitalismo iniziata alcuni decenni fa.