Pindar's Corinth. Tradition, poetics, reception

This work offers an in-depth study of Pindar's lyric production for Corinth, on the model of existing studies devoted to Pindaric poems for specific geographies. These studies offer a valuable theoretical framework for comprehensively examining Pindar's poetic engagement with a city of unmatched importance in the 6th-5th century BC. At the same time, however, this work proposes an approach to Pindar's Corinthian lyric that, far from merely treating it as evidence for historical-archaeological inquiry, aims at bringing forth the literary quality of the here-examined poetic texts. In other words, the purpose of this work is not to study Corinth through Pindar, but rather Pindar's Corinth as an original, sophisticated, self-standing literary phenomenon, resulting from the creative transformation of the city's historical and material background into the communicative structures of lyric. This is achieved through a detailed, wide-ranging analysis of Pindar's Corinthian lyric, with a consistent focus on matters related to its cultural-historical contextualization, its dynamic interaction with previous poetic texts and traditions ('tradition'), its metapoetic implications ('poetics'), and its dissemination in contemporary and later literary works and authors ('reception'). As such, this work seeks to establish a balanced compromise between traditional new-historicist readings of Pindar, and Greek lyric overall, and a set of up-to-date theoretical approaches that place much more emphasis on the dynamics of poetic communication in Archaic-Classical lyric texts, and how they actively shape the intellectual, emotional, imaginative response of their consumers. The ultimate aim of this work is to bring an apparently marginal branch of Pindar's poetic corpus into the spotlight of scholarly criticism, as a significant case study for achieving a deeper appreciation of both the potentialities and complexities of Pindaric lyric. Moreover, this comprehensive examination of Pindar's poetic treatment of Corinth also provides stimulating material and insights for addressing wider literary-historical issues, not exclusively related to Pindar, which are at the forefront of contemporary Classical scholarship.

Oggetto di questa tesi è uno studio approfondito e sistematico della produzione lirica di Pindaro per Corinto, sul modello di già esistenti studi dedicati all'analisi della poesia pindarica per specifici contesti geografici. Lo studio non si limita esclusivamente ad analizzare la produzione lirica corinzia di Pindaro in funzione di questioni di natura storico-archeologica, ma si propone anche di contribuire alla valorizzazione della qualità letteraria dei testi presi in esame. In altre parole, il fine di questo lavoro non è uno studio di Corinto tramite Pindaro, quanto piuttosto della Corinto di Pindaro intesa come fenomeno letterario a sé stante, elaborato e innovativo, che si configura come il prodotto di una trasposizione del contesto storico e materiale corinzio di V secolo a.C. all'interno dello spazio virtuale della comunicazione poetica. Questo fine è perseguito attraverso un'analisi dettagliata e ad ampio raggio dei carmi corinzi del poeta, che copre questioni e aspetti relativi alla loro contestualizzazione storico-culturale, al loro rapporto con generi e testi pregressi e coevi ('tradition'), all'articolazione di riflessioni di natura metapoetica ('poetics'), e alla loro ricezione in opere e autori contemporanei e posteriori ('reception'). In quest'ottica, tale studio intende raggiungere un equilibrato compromesso fra tradizionali letture neo-storicistiche di Pindaro, e della lirica greca arcaica e classica in senso lato, e una serie di innovativi approcci metodologici, emersi in anni recenti, che si propongono di fornire una più attenta disamina dei processi di comunicazione poetica nei testi lirici, e delle modalità con cui questi plasmano le reazioni intellettive, emotive, immaginative dei loro destinatari. Il fine ultimo di questo lavoro è fornire una posizione di primo piano, all'interno del dibattito critico, a una porzione in apparenza marginale del corpus del poeta, mostrandone la rilevanza come significativo caso di studio ai fini di una più approfondita valutazione delle proprietà, potenzialità, e complessità dell'arte poetica di Pindaro in senso lato. Inoltre, un'analisi esaustiva della poesia corinzia di Pindaro e della sua ricezione ha anche il pregio di fornire un contributo al trattamento di questioni storico-letterarie di più ampia portata, non esclusivamente legate a Pindaro, che sono al centro di dibattito nel panorama degli studi classici contemporanei.