Il volume di Giacomo Guazzini e Gaia Ravalli, promosso da Pistoia Musei in collaborazione con il Comune di Pistoia e i Musei Civici, è una guida accessibile e scientificamente aggiornata che si propone di accompagnare il visitatore alla scoperta delle ricchezze medievali della città, note e meno note. Strutturato in tre itinerari di taglio cronologico, il testo parte dall’età romanica, fase fondamentale per lo sviluppo civico e identitario di Pistoia, attraversando il Duecento, segnato dall’arrivo degli Ordini mendicanti, per giungere fino ai grandi cantieri edilizi del Trecento. Ciascun percorso, dotato di un’introduzione storica, esplora tramite schede monografiche gli edifici più rappresentativi del centro storico, analizzandone le principali fasi costruttive e artistiche e illustrando le opere medievali di maggiore rilievo, alcune approfondite con commenti dedicati. In parallelo, otto brevi saggi tematici integrano i percorsi, analizzando opere e luoghi entro un più ampio panorama storico-artistico, con particolare attenzione a beni dispersi o migrati fuori dai confini cittadini. Numerose sono le nuove acquisizioni critiche, relative a opere sfuggite agli studi. come il Sant’Andrea scolpito da Gruamonte e bottega alla metà del XII secolo o l’affresco con San Paolo in San Pier Maggiore, attribuibile al Maestro del 1310. L'ampio apparato iconografico, con fotografie, planimetrie e una ricostruzione digitale del presbiterio di San Giovanni Fuorcivitas, arricchisce la lettura e l’esperienza sul campo, supportate da una bibliografia aggiornata. L’obiettivo è promuovere la conoscenza e la riappropriazione di un patrimonio tanto prezioso quanto fragile, invitando il lettore a riscoprirlo in una prospettiva più ampia e a riconoscerne il valore culturale e identitario.
Itinerari nel Medioevo a Pistoia : luoghi, monumenti, opere
Guazzini, Giacomo;Ravalli, Gaia
2022
Abstract
Il volume di Giacomo Guazzini e Gaia Ravalli, promosso da Pistoia Musei in collaborazione con il Comune di Pistoia e i Musei Civici, è una guida accessibile e scientificamente aggiornata che si propone di accompagnare il visitatore alla scoperta delle ricchezze medievali della città, note e meno note. Strutturato in tre itinerari di taglio cronologico, il testo parte dall’età romanica, fase fondamentale per lo sviluppo civico e identitario di Pistoia, attraversando il Duecento, segnato dall’arrivo degli Ordini mendicanti, per giungere fino ai grandi cantieri edilizi del Trecento. Ciascun percorso, dotato di un’introduzione storica, esplora tramite schede monografiche gli edifici più rappresentativi del centro storico, analizzandone le principali fasi costruttive e artistiche e illustrando le opere medievali di maggiore rilievo, alcune approfondite con commenti dedicati. In parallelo, otto brevi saggi tematici integrano i percorsi, analizzando opere e luoghi entro un più ampio panorama storico-artistico, con particolare attenzione a beni dispersi o migrati fuori dai confini cittadini. Numerose sono le nuove acquisizioni critiche, relative a opere sfuggite agli studi. come il Sant’Andrea scolpito da Gruamonte e bottega alla metà del XII secolo o l’affresco con San Paolo in San Pier Maggiore, attribuibile al Maestro del 1310. L'ampio apparato iconografico, con fotografie, planimetrie e una ricostruzione digitale del presbiterio di San Giovanni Fuorcivitas, arricchisce la lettura e l’esperienza sul campo, supportate da una bibliografia aggiornata. L’obiettivo è promuovere la conoscenza e la riappropriazione di un patrimonio tanto prezioso quanto fragile, invitando il lettore a riscoprirlo in una prospettiva più ampia e a riconoscerne il valore culturale e identitario.File | Dimensione | Formato | |
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