Un riformista al governo : Carlo Donat-Cattin ministro del centro-sinistra (1963-1978)

Il volume ricostruisce l’attività ministeriale di Carlo Donat-Cattin, figura di spicco della Democrazia Cristiana e del cattolicesimo sociale italiano, focalizzandosi su un periodo cruciale della sua carriera politica, corrispondente agli anni della formula governativa del centro-sinistra (1963-1978). Grazie principalmente allo spoglio delle carte dell’archivio personale di Carlo-Donat-Cattin, viene indagato il suo contributo ai complicati processi di riforma del Paese: l’attenzione agli squilibri generati dal miracolo economico durante il suo periodo come sottosegretario alle Partecipazioni Statali; la decisiva azione di mediazione nei conflitti di lavoro durante l’Autunno caldo e l’impegno per la firma della legge 700/1970 (Statuto dei Lavoratori), come ministro del Lavoro; il breve incarico di ministro del Mezzogiorno e la vicenda dello stabilimento di Gioia Tauro; il tentativo di dotare l’Italia di un piano energetico nazionale e di una legge per la riconversione industriale durante i tumultuosi anni della crisi petrolifera, come ministro dell’Industria.