Agricoltura di Comunità. Perché coltivare insieme è un atto politico.

L’agricoltura di comunità è una pratica di condivisione della terra per la produzione alimentare. Negli ultimi decenni, questo modello si è ampiamente diffuso in Italia assumendo le proporzioni di un vero e proprio movimento politico. Anche storicamente, l’autonomia alimentare ha rappresentato una strategia di resistenza popolare contro la privatizzazione della riproduzione usata come strumento di repressione e controllo sociale. In un contesto di emergenza climatica, il potenziale trasformativo dell’agricoltura di comunità è centrale per il dibattito politico e accademico nazionale: è possibile trasformare il modo in cui mangiamo ogni giorno? Attraverso uno studio comparato di diverse esperienze in Italia tra cui le CSA, le comuni agricole e gli ecovillaggi, questo libro illustra diversi approcci all’agricoltura di comunità e le loro implicazioni per il cambiamento sociale. Un viaggio per scoprire perché coltivare insieme non è solo una tecnica produttiva, ma una scelta politica.