Studio della tradizione dei Miracles de Nostre Dame di Gautier de Coinci, con edizione critica dei miracoli di Laon

Gautier de Coinci’s Miracles de Nostre Dame are one of the masterpieces of the genre of the miracles of the Virgin in medieval literature. Written between 1215 and 1230 by Gautier de Coinci, a monk from Saint-Médard in Soissons, the Miracles form a symmetrically-organised two-book collection which also includes songs, prayers and two treatises in verse. This thesis opens with an introduction primarily focused at creating a fresh biographical portrait of the author and exploring the connections between the Miracles and the Cantigas of Alfonso X. Nearly a century after A. Ducrot-Granderye’s 1932 book centred on the manuscripts of the Miracles, this dissertation provides a catalogue of the 40 complete manuscripts of the Miracles, including an analytical description of their textual content and a re-assessment of their dating, location, and early owners. The manuscript catalogue is supplemented by tables (Appendix I) containing information (headings, Latin glosses, illustrations) for each text in the collection. This section devoted to the Miracles manuscripts serves as a basis for chapter 3, which revolves around the tradition of the collection. The main contributions of this chapter concern the multiple redactions of the Miracles (with the identification of a new redactional phase attested by manuscripts D and I). The second part of the thesis presents the critical edition of the miracles of Laon (II Mir 14-17 and II Mir 26). It is introduced by a chapter aimed at study all the Latin and Romance versions of the miracles of Laon and is accompanied by a discussion of the relationships between the manuscripts and philological notes. Finally, Appendix II presents the edition of two previously unpublished texts discovered during the preparation of the manuscript catalogue.

Insieme alle Cantigas de Santa Maria di Alfonso X, i Miracles de Nostre Dame di Gautier de Coinci sono uno dei capolavori della miracolistica mariana medievale. Scritti nella regione di Soissons tra il 1215 e il 1230, i Miracles sono una raccolta organizzata simmetricamente in due libri che include anche canzoni, preghiere e due trattati in versi. Nell’introduzione, che propone un profilo biografico aggiornato dell’autore, tra le altre cose, ci si sofferma sulla supposta influenza dei Miracles sulle Cantigas di Alfonso X. Il secondo capitolo, con l’obiettivo di aggiornare il quadro della tradizione manoscritta tracciato da A. Ducrot-Granderye nel 1932, fornisce un catalogo dei 40 mss. della tradizione organica dei Miracles, dove si trova descritto analiticamente il contenuto testuale di ogni singolo manoscritto e sono discusse tutte le proposte di datazione e di localizzazione finora avanzate (con particolare attenzione anche ai possessori antichi). Il catalogo dei manoscritti è implementato anche da una serie di sussidi che costituiscono l’Appendice I: si tratta di tavole e schede che forniscono la trascrizione di tutte le rubriche e di tutte le glosse latine della raccolta. Il Catalogo (e la sua estensione dell’Appendice I) sono alla base del terzo capitolo dedicato alla tradizione di tutta la raccolta, dove è posta particolare attenzione alle fasi redazionali dei Miracles, proponendone una nuova (testimoniata dai manoscritti D e I), e prestando particolare attenzione alla datazione delle varie tappe di formazione della raccolta. La seconda parte della tesi consiste invece nell’edizione critica dei miracoli di Laon (II Mir 14-17 e II Mir 26), condotta su tutti i manoscritti disponibili. L’edizione è aperta da uno studio comparatistico di tutte le versioni mediolatine e romanze dei miracoli pubblicati, ed è seguita da note filologiche e di commento. Chiude la tesi l’Appendice II, che offre l’edizione di due testi inediti scoperti durante l’allestimento del Catalogo.