This essay discusses the metrics of Dante’s Rime from two different points of view. In the first part Arnaldo Soldani handles its connections with syntax, and traces its evolution from the Vita Nuova to the Petrose poems. In the second part Marco Praloran analyzes the rhythm of the verses, and compares it with some precedent poetic experiences (Giacomo da Lentini, Chiaro Davanzati, Guittone d’Arezzo).

Il contributo, scritto in collaborazione tra i due autori, affronta alcuni problemi metrici relativi alle Rime di Dante: organizzazione metrico-sintattica e argomentativa, prosodia ecc.

La metrica di Dante tra le Rime e la «Commedia»

SOLDANI, Arnaldo
2010

Abstract

This essay discusses the metrics of Dante’s Rime from two different points of view. In the first part Arnaldo Soldani handles its connections with syntax, and traces its evolution from the Vita Nuova to the Petrose poems. In the second part Marco Praloran analyzes the rhythm of the verses, and compares it with some precedent poetic experiences (Giacomo da Lentini, Chiaro Davanzati, Guittone d’Arezzo).
2010
Settore L-FIL-LET/09 - Filologia e Linguistica Romanza
Settore FLMR-01/B - Filologia e linguistica romanza
Le Rime di Dante, Atti del XIII Convegno di Letteratura italiana
Cisalpino
dante alighieri rime metrica sintassi prosodia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11384/159550
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