Il volume rappresenta la seconda parte (la prima in «SAC», 218, Olschki 2003) di studi sul tema, frutto di un convegno tenutosi alla Scuola Normale di Pisa il 5-7 giugno 2003. È costituito da 18 contributi che toccano vari aspetti della gnomologia antica, dai «Detti dei Sette Sapienti», alla definizione e utilizzo della chreia in ambito scolastico, filosofico, pagano e cristiano, alla Comparatio Menandri et Philistionis. Vi compaiono interventi sulla recezione della letteratura gnomica in ambito siriaco e arabo, sulla trasmissione dei dicta platonici e democritei, sugli aspetti bibliologici degli gnomologi dai papiri alla rinascenza e un'utile riformulazione degli gnomologi sacro-profani.
Aspetti di letteratura gnomica nel mondo antico. II
FUNGHI, MARIA SERENA
2004
Abstract
Il volume rappresenta la seconda parte (la prima in «SAC», 218, Olschki 2003) di studi sul tema, frutto di un convegno tenutosi alla Scuola Normale di Pisa il 5-7 giugno 2003. È costituito da 18 contributi che toccano vari aspetti della gnomologia antica, dai «Detti dei Sette Sapienti», alla definizione e utilizzo della chreia in ambito scolastico, filosofico, pagano e cristiano, alla Comparatio Menandri et Philistionis. Vi compaiono interventi sulla recezione della letteratura gnomica in ambito siriaco e arabo, sulla trasmissione dei dicta platonici e democritei, sugli aspetti bibliologici degli gnomologi dai papiri alla rinascenza e un'utile riformulazione degli gnomologi sacro-profani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.