Giovanni Paolo II. Una transizione incompiuta?

Il volume intende procedere ad una prima storicizzazione del papato wojtyliano, ricollocandone il governo nel contesto del percorso compiuto dal cattolicesimo contemporaneo dalla radicale contrapposizione ottocentesca alla società moderna fino all'attuale legittimazione di alcuni suoi aspetti, considerati come un portato intrinseco del cristianesimo allo sviluppo della civiltà. Concentrandosi su alcuni rilevanti momenti del magistero di Giovanni Paolo II - la democrazia, i diritti umani, la pace, la richeista di perdono per le colpe dei figli della chiesa - il volume, senza pretendere una lettura compelssiva, che solo l'accesso alle fonti archivistiche potrà permettere, avanza una precisa ipotesi interpretativa: l'acquisizione all'interno del cattolicesimo di valori e principi moderni si accompagnaa a oscillazioni, riserve, precisazioni, limitazioni, distinzioni, che affondano la loro radice ultima nella cultura cattolica intransigente, mai abbandonata, nonostante l'aggiornamento conciliare, dall'autorità romana.