La struttura complessiva del Morgante si presenta, secondo consuetudine, come un affastellarsi di avventure. Durante i primi ventitré cantari la narrazione procede normalmente, come in tanti altri testi del genere, tra paladini che partono alla ventura e giganti uccisi o tiranni puniti, altre imprese diverse e fantasiose intervallate da innamoramenti con conseguenti aperture allo stile lirico, sempre nel segno della lotta per l'affermazione della fede cristiana cui certo mirava la commissione che Pulci aveva ricevuto da Lucrezia Tornabuoni. Mario Martelli individuò una sorta di cesura fra il finale del decimo cantare e l'inizio del successivo, rappresentata dal riunirsi di tutti i paladini alla corte di Carlo e poi dalla nuova diaspora 1 . Comunque sia, è il cantare ventitreesimo a segnare una frattura vera e propria, macroscopica nel racconto, per giunta del tutto inattesa, anzi imprevedibile, tanto più che il cantare stesso ha una fisionomia assolutamente anomala. Ripercorriamolo rapidamente.

«Sento di lungi chiamarmi col corno». La rotta di Roncisvalle come finale del Morgante

Stefano Carrai
2016

Abstract

La struttura complessiva del Morgante si presenta, secondo consuetudine, come un affastellarsi di avventure. Durante i primi ventitré cantari la narrazione procede normalmente, come in tanti altri testi del genere, tra paladini che partono alla ventura e giganti uccisi o tiranni puniti, altre imprese diverse e fantasiose intervallate da innamoramenti con conseguenti aperture allo stile lirico, sempre nel segno della lotta per l'affermazione della fede cristiana cui certo mirava la commissione che Pulci aveva ricevuto da Lucrezia Tornabuoni. Mario Martelli individuò una sorta di cesura fra il finale del decimo cantare e l'inizio del successivo, rappresentata dal riunirsi di tutti i paladini alla corte di Carlo e poi dalla nuova diaspora 1 . Comunque sia, è il cantare ventitreesimo a segnare una frattura vera e propria, macroscopica nel racconto, per giunta del tutto inattesa, anzi imprevedibile, tanto più che il cantare stesso ha una fisionomia assolutamente anomala. Ripercorriamolo rapidamente.
2016
Settore L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana
Settore ITAL-01/A - Letteratura italiana
Carlo Magno in Italia e la fortuna dei libri di cavalleria
Longo
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