Il semplice scorrere gli scaffali del Cousin mostra come la sua traduzione di Platone fosse, a un tempo, l’ambito di un serrato confronto con la filosofia classica tedesca e un assunto decisivo nella contrapposizione al sensismo settecentesco, poiché, ancora prima di Kant che indurrebbe allo scetticismo, gli studi platonici costituiscono il primo riferimento tedesco di Cousin. Nessun autore più di Platone, con la sola eccezione d’Omero, fu oggetto di dibattito fra i cultori di filosofia e d’istruzione classica dei due paesi, in un coacervo di suggestioni scientifiche e istanze politiche.
La biblioteca platonica di Victor Cousin
RAGGHIANTI, Renzo
2010
Abstract
Il semplice scorrere gli scaffali del Cousin mostra come la sua traduzione di Platone fosse, a un tempo, l’ambito di un serrato confronto con la filosofia classica tedesca e un assunto decisivo nella contrapposizione al sensismo settecentesco, poiché, ancora prima di Kant che indurrebbe allo scetticismo, gli studi platonici costituiscono il primo riferimento tedesco di Cousin. Nessun autore più di Platone, con la sola eccezione d’Omero, fu oggetto di dibattito fra i cultori di filosofia e d’istruzione classica dei due paesi, in un coacervo di suggestioni scientifiche e istanze politiche.File in questo prodotto:
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