L’intervento si propone di investigare un caso esemplare di doppio talento, quello del fiorentino Benvenuto Cellini. A dispetto, infatti, della esigua attenzione critica per tale fenomeno di mutualità espressiva, la consapevolezza di una disposizione creativa declinata in più direzioni sembra risalire già ai primi secoli della nostra tradizione letteraria e artistica. Nel corso del Cinquecento questa duplicità espressiva e la sua eccezionalità assunsero un valore ed esercitarono un fascino del tutto peculiari, come mostra la produzione artistica e letteraria di Benvenuto Cellini. Si intende far emergere come nella Vita egli dia prova di tale autoconsapevolezza e costruisca la biografia quale self-fashioning del proprio doppio talento
Vita di un artista scrittore. Self-fashioning di un doppio talento nella biografia di Cellini,
Giovanna Rizzarelli
2018
Abstract
L’intervento si propone di investigare un caso esemplare di doppio talento, quello del fiorentino Benvenuto Cellini. A dispetto, infatti, della esigua attenzione critica per tale fenomeno di mutualità espressiva, la consapevolezza di una disposizione creativa declinata in più direzioni sembra risalire già ai primi secoli della nostra tradizione letteraria e artistica. Nel corso del Cinquecento questa duplicità espressiva e la sua eccezionalità assunsero un valore ed esercitarono un fascino del tutto peculiari, come mostra la produzione artistica e letteraria di Benvenuto Cellini. Si intende far emergere come nella Vita egli dia prova di tale autoconsapevolezza e costruisca la biografia quale self-fashioning del proprio doppio talentoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.