Il saggio si sofferma, da un lato, sulle conseguenze che, tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento, l'intervento principesco sulle nomine episcopali comporta per le famiglie cittadine, progressivamente escluse da quell'importante strumento di affermazione e controllo degli assetti ecclesiastici locali che era stata la cattedra vescovile; dall'altro, sulle rapide e remunerative carriere ecclesiastiche intraprese, con l'appoggio di Gian Galeazzo Visconti, da personaggi al servizio del principe, carriere spesso destinate a non sopravvivere alla morte del patrono se non accompagnate da qualità personali, come quelle che porteranno Pietro Filargo da Candia ad uscire pontefice dal concilio di Pisa.
Carriera ecclesiastica e patronage politico
Cengarle F
2017
Abstract
Il saggio si sofferma, da un lato, sulle conseguenze che, tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento, l'intervento principesco sulle nomine episcopali comporta per le famiglie cittadine, progressivamente escluse da quell'importante strumento di affermazione e controllo degli assetti ecclesiastici locali che era stata la cattedra vescovile; dall'altro, sulle rapide e remunerative carriere ecclesiastiche intraprese, con l'appoggio di Gian Galeazzo Visconti, da personaggi al servizio del principe, carriere spesso destinate a non sopravvivere alla morte del patrono se non accompagnate da qualità personali, come quelle che porteranno Pietro Filargo da Candia ad uscire pontefice dal concilio di Pisa.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mobilità sociale.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Published version
Licenza:
Solo Lettura
Dimensione
578.51 kB
Formato
Adobe PDF
|
578.51 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.