L'articolo si concentra sull'uso dei due termini ἄγγελος e πρεσβευτής nelle fonti letterarie ed epigrafiche. Attraverso un'esame delle occorrenze e dei contesti di impiego, si dimostra come il termine ἄγγελος avesse inizialmente una valenza molto ampia, che lo rendeva idoneo a indicare qualsiasi genere di missione diplomatica. Solo in seguito il suo valore semantico si andò restringendo a vantaggio di un termine più specializzato quale πρεσβευτής, che si afferma a partire dalla seconda metà del V sec. a.C. e in particolare con l'opera di Tucidide.
Messaggeri e ambasciatori delle città greche in età ellenistica : terminologia e prerogative
anna magnetto
2021
Abstract
L'articolo si concentra sull'uso dei due termini ἄγγελος e πρεσβευτής nelle fonti letterarie ed epigrafiche. Attraverso un'esame delle occorrenze e dei contesti di impiego, si dimostra come il termine ἄγγελος avesse inizialmente una valenza molto ampia, che lo rendeva idoneo a indicare qualsiasi genere di missione diplomatica. Solo in seguito il suo valore semantico si andò restringendo a vantaggio di un termine più specializzato quale πρεσβευτής, che si afferma a partire dalla seconda metà del V sec. a.C. e in particolare con l'opera di Tucidide.File in questo prodotto:
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