Nella tradizione, per la verità ormai languente ai nostri giorni, delle plaquettes per nozze, ma con un aspetto più simile a quello di certe Festschriften accademiche (ecco un altro genere sempre meno diffuso), le pagine qui raccolte intendono festeggiare, a un anno esatto dalle nozze celebrate non lontano da Treviso nel 2023, l’unione di Francesca Panontin e di Cristiano Lorenzi: una coppia il cui incontro, come capita in molti ambiti, è stato secondato dalla frequentazione di una cerchia di amici che sono anche colleghi, o meglio – come è più giusto dire in questo caso – di fedeli della stessa devozione, fatta di letture comuni e di una condivisa passione per la ricerca, che è ben più di uno stesso mestiere. Il risultato è, ci sembra, un felice ibrido: una breve serie di lavori basati su testi più o meno antichi, d’interesse linguistico ma soprattutto di tema amoroso-nuziale, come si conviene a una raccolta di questa fatta; e poi, una sorta di versione miniaturizzata delle sillogi che già a più riprese il VEV ha dedicato a singoli filoni tematici, confluiti in una collana di Parole veneziane alla quale queste pagine si legano manifestamente.
Ubi tu, ibi ego : Studi veneziani e romanzi per Francesca Panontin e Cristiano Lorenzi nel primo anniversario delle loro nozze
D'Onghia, Luca
2024
Abstract
Nella tradizione, per la verità ormai languente ai nostri giorni, delle plaquettes per nozze, ma con un aspetto più simile a quello di certe Festschriften accademiche (ecco un altro genere sempre meno diffuso), le pagine qui raccolte intendono festeggiare, a un anno esatto dalle nozze celebrate non lontano da Treviso nel 2023, l’unione di Francesca Panontin e di Cristiano Lorenzi: una coppia il cui incontro, come capita in molti ambiti, è stato secondato dalla frequentazione di una cerchia di amici che sono anche colleghi, o meglio – come è più giusto dire in questo caso – di fedeli della stessa devozione, fatta di letture comuni e di una condivisa passione per la ricerca, che è ben più di uno stesso mestiere. Il risultato è, ci sembra, un felice ibrido: una breve serie di lavori basati su testi più o meno antichi, d’interesse linguistico ma soprattutto di tema amoroso-nuziale, come si conviene a una raccolta di questa fatta; e poi, una sorta di versione miniaturizzata delle sillogi che già a più riprese il VEV ha dedicato a singoli filoni tematici, confluiti in una collana di Parole veneziane alla quale queste pagine si legano manifestamente.File | Dimensione | Formato | |
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