L’articolo propone che nel toponimo Altamura sia da vedere non già la continuazione trasparente di un sintagma basso-latino designante delle ‘mura alte’, bensì di uno longobardo contenente l’aggettivo ‘vecchio’. Lo si argomenta facendo perno sulla denominazione in antico del sito su cui sorse nel XIII secolo la cittadina, analizzando la struttura linguistica del toponimo alla luce delle conoscenze sul longobardo ed infine situando la discussione entro il più ampio quadro della presenza longobarda nella toponomastica pugliese.

Un toponimo solo a prima vista trasparente: Altamura

Loporcaro, Michele
;
2024

Abstract

L’articolo propone che nel toponimo Altamura sia da vedere non già la continuazione trasparente di un sintagma basso-latino designante delle ‘mura alte’, bensì di uno longobardo contenente l’aggettivo ‘vecchio’. Lo si argomenta facendo perno sulla denominazione in antico del sito su cui sorse nel XIII secolo la cittadina, analizzando la struttura linguistica del toponimo alla luce delle conoscenze sul longobardo ed infine situando la discussione entro il più ampio quadro della presenza longobarda nella toponomastica pugliese.
2024
Settore L-LIN/01 - Glottologia e Linguistica
Settore L-FIL-LET/12 - Linguistica Italiana
Settore LIFI-01/A - Linguistica italiana
Settore GLOT-01/A - Glottologia e linguistica
toponomastica; dialettologia italiana; Puglia; germanismo
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