L'analisi della tradizione testuale e della tessitura tematica della canzone di Guittone che corredano l'edizione cricia fanno emergere inediti riscontri con testi precedenti di Mazzeo di Ricco e del trovatore Folquet de Marselha, riscontri che consentono di chiarire in negativo la dibattuta questione circa l'attribuzione alla fase post-conversione di Guittone la stesura di una doppia redazione della canzone.
Per l’edizione di Guittone d’Arezzo: «Ai Deo, che dolorosa» (VII)
lino leonardi
2024
Abstract
L'analisi della tradizione testuale e della tessitura tematica della canzone di Guittone che corredano l'edizione cricia fanno emergere inediti riscontri con testi precedenti di Mazzeo di Ricco e del trovatore Folquet de Marselha, riscontri che consentono di chiarire in negativo la dibattuta questione circa l'attribuzione alla fase post-conversione di Guittone la stesura di una doppia redazione della canzone.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10_LEONARDI_217-248.pdf
embargo fino al 31/10/2029
Licenza:
Creative Commons
Dimensione
184.68 kB
Formato
Adobe PDF
|
184.68 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.