Il contributo si propone di chiarire la dimensione politica e sociale assunta dal culto a San Giuseppe a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, mettendo in rilievo le diverse fasi che essa attraversa: dalla ricerca di un patrono per la chiesa insidiata da una "rivoluzione" che, oltre a scardinare i fondamenti della società cristiana, era giunta ad imprigionare il papa, alla definizione di un modello di operaio in grado di risolvere i mali indotti dalla industrializzazione, alla proposta di un paradigma devoto capace, in virtù del ristabilimento dell'autorità maritale e paterna nella famiglia, di restaurare l'ordine cristiano della vita collettiva.
Un patrono per la chiesa minacciata dalla Rivoluzione. Nuovi significati del culto a San Giuseppe tra Otto e Novecento
MENOZZI, DANIELE
2005
Abstract
Il contributo si propone di chiarire la dimensione politica e sociale assunta dal culto a San Giuseppe a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, mettendo in rilievo le diverse fasi che essa attraversa: dalla ricerca di un patrono per la chiesa insidiata da una "rivoluzione" che, oltre a scardinare i fondamenti della società cristiana, era giunta ad imprigionare il papa, alla definizione di un modello di operaio in grado di risolvere i mali indotti dalla industrializzazione, alla proposta di un paradigma devoto capace, in virtù del ristabilimento dell'autorità maritale e paterna nella famiglia, di restaurare l'ordine cristiano della vita collettiva.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
04 Menozzi.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
132.44 kB
Formato
Adobe PDF
|
132.44 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.