Il saggio affronta la nascita del Museum Florentinum, simbolo di un programma di visibilità e comprensione pubblica del patrimonio artistico granducale, tra i più significativi e pregiati del XVIII secolo. L’opera di Gori, analizzata insieme ad altri studi antiquari dello stesso autore e al vastissimo carteggio, veniva infatti ad inserirsi nelle dinamiche di un collezionismo pubblico e di una museografia che raggiungeva nell’atlante visivo note di convincente autocelebrazione. Fu ideato e realizzato in un clima di larghi fermenti culturali che coinvolsero non solo le arti figurative -con studi di carattere antiquario basati sui metodi del più consolidato sperimentalismo-, ma anche il linguaggio letterario nelle sue molteplici applicazioni
Riletture e fortuna del "Museo Fiorentino" nelle carte della gestione della Galleria mediceo-lorenese
FILETI, Miriam
2008
Abstract
Il saggio affronta la nascita del Museum Florentinum, simbolo di un programma di visibilità e comprensione pubblica del patrimonio artistico granducale, tra i più significativi e pregiati del XVIII secolo. L’opera di Gori, analizzata insieme ad altri studi antiquari dello stesso autore e al vastissimo carteggio, veniva infatti ad inserirsi nelle dinamiche di un collezionismo pubblico e di una museografia che raggiungeva nell’atlante visivo note di convincente autocelebrazione. Fu ideato e realizzato in un clima di larghi fermenti culturali che coinvolsero non solo le arti figurative -con studi di carattere antiquario basati sui metodi del più consolidato sperimentalismo-, ma anche il linguaggio letterario nelle sue molteplici applicazioniI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.